La quantità di silicio nella composizione dell’acciaio prima della zincatura

Affinché il processo di zincatura termica abbia risultati duraturi nel tempo, è molto importante rispettare la quantità di silicio nella composizione dell’acciaio.

silicio nella composizione dell'acciaio

Per ottenere uno strato zincato uniforme nello spessore e nella qualità non devono essere superati nella composizione dell’acciaio i seguenti valori: silicio (0,12%-0,25%), fosforo (max. 0,25%), carbonio (max. 0,02%). manganese (massimo 1,5%).

In metallurgia è noto che il silicio (Si) e il fosforo (P) sono elementi che normalmente vengono aggiunti all’acciaio per migliorarne le proprietà meccaniche.

Allo stesso tempo, questi elementi influenzano la reattività del processo di zincatura: concentrazioni troppo elevate provocano strati di spessore maggiore del normale e con elevata fragilità.

Il silicio viene spesso aggiunto come disossidante durante la produzione dell’acciaio.

Durante il processo di zincatura, il silicio modifica la composizione degli strati della lega zinco-ferro.

In modo che continuino a crescere nel tempo e la velocità di reazione non diminuisca con l’aumento dello spessore dello strato.

Il fosforo ha un’influenza simile sulla formazione del rivestimento, ma in misura minore.

L’acciaio con un contenuto di silicio superiore allo 0,04% porta ad un notevole aumento dello spessore dello strato depositato. Il valore massimo è pari a circa lo 0,08%. Tra lo 0,08% e lo 0,17 lo strato di Zn comincia a diminuire, per aumentare nuovamente per valori superiori allo 0,22%.

I requisiti SR EN ISO 1461 includono la pulizia e la preparazione dei prodotti in acciaio. Nonché l’operazione di zincatura termica.

Le informazioni sull’applicazione e sulle prestazioni della zincatura a caldo sono contenute nella norma EN ISO 14713.

SILICIO NELLA COMPOSIZIONE DELL’ACCIAIO – GRADI DI QUALITÀ

Dal punto di vista della reattività del processo di zincatura rispetto agli acciai che richiedono rivestimenti di zinco di qualità, esistono quattro categorie (classi di qualità in base all’aspetto della superficie), caratterizzate dal contenuto percentuale di silicio e fosforo.

Si≤0,04%; P<0,02%

Gli acciai di questa categoria tendono ad avere rivestimenti semplici con superfici lucide. La struttura del rivestimento comprende lo strato esterno di zinco.

Categoria B – 0,14<Si≤0,25%; P<0,035% Gli acciai che fanno parte di questa classe determinano rivestimenti normali ma con spessori importanti. L’aspetto è comunque brillante.

Categoria C – 0,04<Si≤0,14%

Gli acciai di questa categoria possono formare rivestimenti eccessivamente spessi (ridotta resistenza agli urti a causa della scarsa adesione al substrato). Il rivestimento ha un aspetto oscuro e una tessitura grossolana.

Categoria D – Si>0,25%

Gli acciai di questa classe presentano rivestimenti eccessivamente spessi (resistenza all’urto molto bassa), con scarsa adesione al substrato. L’aspetto va dal grigio chiaro al grigio scuro con texture senza comparsa di stelle.

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