Quali effetti avrà la Brexit sull’industria siderurgica britannica?

Il futuro dell’industria siderurgica britannica è in dubbio dopo il voto sulla Brexit, con il timore che Tata Steel possa liquidare le sue fabbriche britanniche.

La decisione di lasciare l’UE potrebbe bloccare il commercio all’interno dell’Unione per l’industria siderurgica. Fatto questo per cui le attività di Tata Steel in Gran Bretagna, attorno allo stabilimento di Port Talbot, potrebbero essere meno attraenti.

Un voto storico per la Brexit mette a repentaglio la speranza di salvare gli 11.000 posti di lavoro nel settore siderurgico. Inoltre, di cui 3.000 provenienti dalla fornace di Port Talbot, mentre Tata Steel riconsidera il suo futuro nel Regno Unito.

La società indiana ha messo in vendita le sue attività nel Regno Unito a marzo. E ha già venduto una fabbrica a Scunthorpe. Anche se nelle ultime settimane ci sono state voci secondo cui i capi di Tata Steel potrebbero accettare il sostegno del governo per rimanere nel Regno Unito.

Una fonte vicina agli 11.000 lavoratori siderurgici interessati ha descritto il risultato del referendum come un „disastro”. Ciò metterà in pericolo la ricerca di un nuovo proprietario per l’azienda.

CATTIVE NOTIZIE PER IL FUTURO DELL’INDUSTRIA SIDERURGICA BRITANNICA

Un’altra voce in circolazione porta altre brutte notizie per l’industria siderurgica britannica. Ciò indica che Tata potrebbe firmare un accordo con il produttore siderurgico tedesco ThyssenKrupp. Per unire le sue attività siderurgiche in tutta Europa. Si ritiene che ciò porterebbe alla chiusura della fabbrica di Port Talbot. Perché è meno efficiente di altri stabilimenti della nuova società.

Un portavoce di Tata ha detto: “Rispetteremo sempre le decisioni dell’elettorato britannico. Qualunque sia il contesto politico, ci impegniamo a sviluppare le migliori prospettive possibili per le nostre operazioni nel Regno Unito. „

Il calo della sterlina causato dal referendum potrebbe, tuttavia, aiutare l’industria siderurgica britannica. Perché rende le esportazioni di acciaio del Regno Unito più economiche e la Gran Bretagna un paese meno attraente per la Cina.

Fonte dell’articolo: http://www.telegraph.co.uk/business/2016/06/24/fresh-doubts-over-future-of-uk-steel-as-impact-of-brexit-vote-we/