Pechino: l’azione dell’UE contro le esportazioni cinesi di acciaio non risolverà i problemi del settore

„L’appello dell’Unione Europea per l’intensificazione delle misure relative alle importazioni di prodotti siderurgici dalla Cina non risolverà i problemi che affliggono l’industria siderurgica in tutto il mondo.

L’intera industria siderurgica mondiale sta attraversando tempi difficili a causa della debole ripresa economica e della bassa domanda… La vera ragione delle difficoltà che l’industria siderurgica europea deve affrontare è il declino della competitività”. Lo ha detto lunedì (21 marzo) il Ministero del Commercio cinese.

La Commissione Europea ha annunciato il 16 marzo i suoi piani per accelerare i processi di protezione commerciale contro le importazioni a basso costo dalla Cina e ha chiesto agli Stati membri dell’UE di porre fine alle misure che potrebbero bloccare l’aumento delle tasse sui prodotti oggetto di dumping e sovvenzionati.

I produttori cinesi di acciaio non sono riusciti ad aumentare le vendite all’estero. Hanno raggiunto il record di 112 milioni di tonnellate nel 2015, a causa delle indagini sui prodotti siderurgici provenienti dalla Cina e del calo della domanda da parte degli acquirenti esteri. Le esportazioni di acciaio sono diminuite dell’1,3% a 17,85 milioni di tonnellate. Nei primi due mesi di quest’anno lo dimostrano i dati doganali.

Nel mese di febbraio le autorità di regolamentazione dell’UE hanno aperto tre inchieste antidumping per questi prodotti di acciaio provenienti dalla Cina. E hanno imposto nuove tasse sulle importazioni, in seguito alla richiesta di intervento espressa dall’industria siderurgica dell’UE.

Il 20 marzo le autorità cinesi hanno dichiarato che l’economia sta mostrando segnali di miglioramento. Mentre i deflussi di capitali dal paese sono stati moderati.

Fonte dell’articolo: https://www.euractiv.com/section/trade-society/news/beijing-eu-action-against-chinese-steel-exports-wont-solve-industry-problems/